Neve
Maxcence Fermine
Bompiani, 1999
Come promesso, ecco un altro breve e delicato capolavoro, per il nostro picnic di lettura.
https://tatalibro.com/2013/06/07/picnic-di-lettura-per-mamma-e-papa/
Neve.
Sarà come agitare una sfera di cristallo con la neve dentro
e ritrovarci in un paesaggio incantato, fuori dal tempo.
Siamo in Giappone a fine 800, in una luminosa ed eterea isola.
Abbiamo di nuovo diciassette anni,
siamo ribelli e disposti a tutto per inseguire i nostri sogni.
La visione della neve, bianca e delicata, c’ invita alla contemplazione della natura,
e a decantarne la bellezza in versi.
Vogliamo diventare poeti perché:
“La neve è una poesia, una poesia che cade dalle nuvole in fiocchi bianchi e leggeri.
Questa poesia arriva dalle labbra del cielo, dalla mano di Dio.
Ha un nome, un candore smagliante.
Neve…”
Impareremo a dire l’indicibile in 17 sillabe,
quelle che compongono l’haiku, un genere letterario giapponese,
osserveremo il tempo che scorre via,
e crederemo di poterci amare per sempre
sospesi su un filo di neve.
Buona lettura Tata Libro