Nessuna voce giunge più all’uomo da pietre, piante o animali, né l’uomo si rivolge a essi sicuro di venir ascoltato.
Il suo contatto con la natura è perduto e con esso è venuta meno quella profonda energia emotiva che questo contatto simbolico sprigionava.
( Carl Gustav Jung, L’uomo e i suoi simboli, Editori Associati, 1991).
In estate torno ad abitare la terra riscoprendo di appartenere a qualcosa che soltanto di sfuggita riesco a percepire, la natura mi rapisce e mi abbandono a una profonda sensazione di meraviglia e estasi, una specie di felicità mista alla tristezza.
Non esistono più il tempo e lo spazio e il quotidiano diventa un miraggio lontano.
Distante dai rumori del mondo ritorno a me stessa, in armonia con ogni cosa intorno a me, in comunione con piante e animali.
La Terra si fa musica e poesia, il corpo e l’anima trovano finalmente pace.
In questo stato d’animo, di puro incanto e turbamento la vado a cercare…

Il regalo della gigantessa, testo di Guia Risari, illustrazioni di Beatriz Martín Terceño, Buk Buk, Trapani, 2015.
In un angolo del mondo, vive una donna, una gigantessa.
Nessuno sa esattamente dove, ma che esista non c’è dubbio.
Quando è triste e si lamenta “gli ululati del vento scuotono i boschi”, quando piange “piove a dirotto, i fiumi crescono e i mari si agitano in tempesta”.
Quando la gigantessa sbadiglia, soffia “un vento lieve” che riscalda i cuori.
La sua allegria contagia vecchi e bambini.
Quando ha sonno, il mondo intero si addormenta con lei, e si abbandona ai sogni più strani per risvegliarsi all’alba con la sua leggera carezza.

Il regalo della gigantessa, testo di Guia Risari, illustrazioni di Beatriz Martín Terceno, Buk Buk, Trapani, 2015.
Chi l’ha ascoltata dice che ha una voce che racchiude in sé tutti i suoni del mondo.
C’è musica, brusio, scorrere delle acque, soffio di tramontana, brontolio di un temporale, scoppio di un vulcano, mareggiata, canto degli uccelli e silenzio.
E per andarla a cercare, ogni essere umano e animale si mette in cammino.
Senza che gli sia chiesto nulla, ogni cosa elargisce, come un dono prezioso.
La gigantessa accoglie e ascolta tutti, prestando attenzioni ai più fragili, a coloro che non parlano.

Il regalo della gigantessa, testo di Guia Risari, illustrazioni di Beatriz Martín Terceno, Buk Buk, Trapani, 2015.
Ha una vista potente che supera le distanze e i vestiti spessi. Quelli che la trovano, li accoglie e li culla tra le braccia.
Per gli altri, nasconde parole e canzoni sotto le pietre, in un cespuglio, nel centro di una grotta, in fondo al mare.

Il regalo della gigantessa, testo di Guia Risari, illustrazioni di Beatriz Martín Terceno, Buk Buk, Trapani, 2015.
Con un testo delicato e poetico, accompagnato da illustrazioni lievi ed evocative, Guia Risari e Beatriz Martín Tereceno, ci accompagnano verso la natura, facendoci sentire tutta la sua bellezza, la sua forza e il suo potere.
Offrendoci la possibilità di essere consolati con un’opera che trae la sua energia creativa dall’osservazione del mistero della natura.
Il regalo della gigantessa, testo di Guia Risari, illustrazioni di Beatriz Martín Terceño, Buk Buk, Trapani, 2015.