W la scuola di Leo lupo!

Pepe nel bosco

“Pepe cosa stai aspettando?”

Chiedo al mio cagnolone.

“Aspetto che arrivi la scuola ambulante di Leo lupo!”

Abbaia emozionato.

“La scuola ambulante? Leo lupo?

Ma cosa stai farfugliando?”

Gli domando curiosa.

“Guarda qui!”

Abbaia mostrandomi una coloratissima illustrazione:

foto (4)

“Ora capisco! Una storia di Giulio coniglio!”

alla scuola di leo lupo

Giulio coniglio alla scuola di Leo Lupo. Con Dvd

Nicoletta Costa

Panini, 2012

+ 4 anni

“Vuoi che te la legga?”

Gli domando.

“Magari stasera,

ora ho altro da fare.”

Abbaia eccitato.

“Per esempio?”

Domando sbalordita.

“Voglio imparare a scrivere il mio nome!”

Abbaia.

“Ahhhh”

Rido.

“Se lo sa fare Giulio coniglio posso farlo anch’io!”

Abbaia serio.

“Ma certo!”

Rispondo seria.

“Però mi raccomando non finirti tutte le frittelle

di Dorothiy!”

Ridacchio sotto i baffi.

“Tata ma di cosa stai parlando?”

foto (6)

“Delle frittelle che l’assistente di Leo lupo

è solita preparare per fare merenda!

Non dirmi che con il tuo fiuto non avevi annusato nulla?”

Cerco di accarezzarlo ma è già scappato via.

“Dove scappi non volevi imparare a scrivere il tuo nome?”

Grido.

“C’è ancora tempo per la scuola!

Magari stasera mi leggi la storia.”

Abbaia da lontano.

Che birbante.

Buona lettura Tata Libro

Pepe e la famiglia Caccapuzza.

Pepe

“Oh no!”

Esclama Pepe, indietreggiando un po.

“Cosa c’è ?”

Chiedo allarmata.

“I Caccapuzza son tornati!”

Dice, ringhiando al libro sul tavolo.

caccapuzza

La famiglia Caccapuzza. Arrivano i nonni!

Sara Agostini, Marta Tonin

Gribaudo, 2013

+ 3 anni

“Non fare così,

saranno pure  puzzolenti ma sono così simpatici!”

Cerco di convincerlo aprendo il libro.

“Che schifo!”

Esclama Pepe disgustato.

“Ma che c’è di così speciale,

è così naturale puzzare!”

Rido allegramente pensando a:

Cesarino detto il “Moccioso”,

che ama leccare il moccio del suo nasino,

e a Gilberto, il fratello, detto il “Caccola”,

che ama scavare il nasino con il dito.

“Non voglio guardare!”

Abbaia Pepe,

pensando a Filomena, la  sorella più grande,

che col cerume fa delle palline.

“Tata ti prego, non voglio sentire!”

Abbaia Pepe, tappandosi il naso.

Forse ha paura di annusare

qualche puzzetta silenziosa

più puzzolente di qualsiasi rumorosa.

“Dai Pepe è solo un libro!

Non ti suggestionare.”

Cerco di rassicurarlo

ma è già scappato.

“Pepe dove vai? Non sei curioso di sapere,

cosa combinerà,

questa famiglia così speciale?”

“Meglio darsela a gambe…stanno arrivando i nonni…”

Abbaia Pepe.

“Mi sembrano ben intenzionati,

di scope e sapone profumati,

son tutti armati!”

Gli faccio notare.

“Ci tengo alla pelliccia io…”

Farfuglia Pepe.

” Ma non eri tu il pulitino?”

Gli chiedo?”

“Si…però se lavano anche te?

Se non sento più il tuo odore,

come faccio a riconoscerti?”

Abbaia Pepe.

“Vieni qui sciocchino…”

dico abbracciandolo.

” Giochiamo a Cacca al tesoro!”

Dico,

mostrandogli il gioco che si trova alla fine della storia.

foto

Ovviamente vince il giocatore più caccapuzzoso!

Se volete conoscere meglio la famiglia Caccapuzza,

queste sono le altre storie già pubblicate:

caccapuzza 1

La famiglia Caccapuzza presenta: le filastrocche disgustose.

Sara Agostini, Marta Tonin

Gribaudo, 2010

+ 3 anni

caccapuzza 2

In vacanza dai cugini perfettini. La famiglia Caccapuzza.

Sara Agostini, Marta Tonin

Gribaudo, 2010

+ 3 anni

caccapuzza 3

I Caccapuzza. Storia di una famiglia (ex) straordinaria.

Sara Agostini, Marta Tonin

Gribaudo, 2010

+ 3 anni

Buona lettura e buon divertimento da

Tata Libro, Pepe e i Caccapuzza!