Un libro “made in Italy” per i bambini di oggi!

Duccio e il mistero della musica telepatica

Duccio e il mistero della musica telepatica

Paola Reggiani

Feltrinelli Kids, 2013

+ 8 anni

Wow!

Ho appena finito di leggere questo libro

e non vedo l’ora di condividerlo con voi

però prima voglio finire il test della signora Virginia,

sul sito www.ilmisterodellamusicatelepatica.com

per sapere quanto sono romantica.

Scusatemi, Virginia è la vicina di casa di Duccio,

il protagonista della storia: un bambino di undici anni

che ama fare liste,

scattare fotografie,

giocare a pallone,

passare i pomeriggi con il suo amico Vittorio,

pensare a Lee, la sua compagna cinese,

Ops! Ho appena compilato una

LISTA DELLE COSE CHE AMA FARE DUCCIO

dopo aver letto il libro ne sarete contagiati…

La storia inizia quando i suoi genitori decidono di separarsi

e Duccio affida ad un quaderno le sue emozioni:

Dentro ho una specie di buco che fa male.

Un buco è vuoto e non dovrebbe far male, però è così.

Mi sento sottosopra.

Per fortuna c’è Beatrice, una bambina, un po matta

che ha un dono speciale:

sa leggere nella mente e comunicare con il pensiero.

Beatrice è telepatica e ama la musica.

Sebbene abiti in un’altra città e non conosca Duccio

riesce a sentire il suo dolore

e a confortarlo attraverso la musica che sceglie di fargli ascoltare.

Duccio si ritrova così a sentire nelle orecchie

una melodia diversa a secondo delle occasioni,

senza capire da dove venga.

Riuscirà a risolvere il mistero

a suon di musica grazie

ad un amico che non pensa che sia un  folle,

una vicina che da ex rompiballe diventa un genio,

una compagna cinese che ride senza fare troppo rumore,

due genitori che gli vogliono bene più di prima,

una bambina che sa che la musica

Con sette note,

sempre le stesse, sempre quelle,

riesce a raccontare milioni di storie diverse.

E soprattutto grazie ad “Angerona”

il quaderno di Duccio

che, silenziosamente, ha il potere di fare chiarezza

e dare un senso a ciò che sembra ingarbugliato.

Cavolo ho fatto di nuovo una lista!

Però adesso devo proprio finire il test

e scrivere al mio personaggio preferito.

Eh si perché l’avventura prosegue on line!

Che aspettate a cliccare sul sito?

P.s. vi consiglio di non ascoltare le musiche di Beatrice vi potrebbero piacere!

N.b. Nel libro ci sono anche delle dritte per cavarsela con i bulli.

farsi fotografare con un dente rotto

e salvare il pesce Blob dall’estinzione!

Buona lettura Tata Libro

Se la speranza è un diritto…

Nel 1992 una bambina,

diede voce a tutti i bambini di ieri, oggi e domani

chiedendo,

 ai grandi e potenti di tutto il pianeta,

una speranza:

poter vivere in un mondo migliore.

Severn Suzuki era una bambina canadese di 12 anni.

Una bambina,

che durante la prima conferenza mondiale sull’ambiente svoltasi a Rio de Janeiro,

si rivolse ai rappresentanti delle Nazioni Unite,

e al termine di un breve discorso,

chiese candidamente:

“come mai se voi “grandi”  insegnate a noi bambini di essere generosi fate le guerre e

non utilizzate quelle forze e quei soldi per sfamare chi non mangia?”

Mi piacerebbe che qualcuno rispondesse a quella bambina,

che oggi è una donna,

e che quella donna potesse correre felice

con i bambini di tutto il mondo

verso un futuro migliore,

con in tasca quella

speranza.

Buonanotte Tata Libro