Un film, un libro, per crescere più forti.
Un ponte per Terabithia
Katherine Paterson
Mondadori
2007
+ 9 anni
I destini di Jess Aarons e Leslie Burke,
s’incontrano,
mentre sono impegnati a “correre”,
nei loro dieci anni,
sul sentiero della vita.
Nella loro amicizia
e nella creazione di un mondo meraviglioso,
chiamato “Terabithia“,
del quale sono il Re e la Regina,
si prendono cura l’uno dell’altro.
Condividendo storie e sogni,
protetti dai confini magici,
di quel luogo segreto,
superano paure e fragilità.
Quando, però, Leslie muore,
gettando il suo giovane amico
“nel vuoto come un astronauta che vaghi sulla luna. Solo.“
Jess,
incredulo e arrabbiato,
continua a correre:
“Gli sembrava che in qualche modo correre fosse l’unico modo per evitare che Leslie fosse morta. Toccava a lui resistere. Doveva continuare.“
Jess fa l’unica cosa che può fare:
continua a vivere.
” Toccava a lui ripagare al mondo, in bellezza e devozione ciò che Leslie gli aveva prestato in fantasia e forza.”
Spetta a lui aggiungere qualcosa,
costruire qualcosa di buono,
per onorare la memoria e gli insegnamenti di Leslie,
e quel qualcosa è un ponte:
” il grande ponte per Terabithia, che a qualcuno incapace di vedere la magia, sarebbe potuto apparire come un mucchio di assi inchiodate insieme sopra un torrente quasi in secca.”
Un ponte solido,
costruito con forza e volontà,
un ponte che ha permesso a
“Terabithia”
di avere una nuova regina,
Mary Bell,
la piccola sorellina di Jess,
e a lei
di arrivare in un mondo
” dove si andava per essere trasformati in cavalieri.”
e
“Dopo esserci rimasti per un po’ ed essere diventati forti bisognava ripartire.”
Vi confesso che ogni tanto, Leslie mi manca,
e allora torno a Terabithia,
mi siedo accanto a lei
” nel boschetto di pini, che avevano chiome talmente alte e fitte che la luce del sole era completamente velata dai rami”
ascolto le sue storie fantastiche,
la vedo correre, leggera come
“il volo delle anatre selvatiche in autunno”
e mi sento subito meglio.
Qualcuno mi fa compagnia?
Buona lettura Tata Libro